Per la prima volta una squadra marchigiana vince la Coppa Italia nazionale riservata alle squadre di Eccellenza. L’Ancona 1905 di Marco Lelli conquista la Serie D nel caldo pomeriggio laziale, di ieri, contro un Città di Marino insidioso solo nella ripresa ma contro un’Ancona così forte in particolare in avanti con Genchi e Mattia Santoni c'era poco da fare. Finisce 3-1. Lelli schiera il consueto 4-4-2 con Cellottini e Nardone esterni offensivi a sostegno della coppia Genchi-Mattia Santoni. Laziali con un 4-3-3 che prevede Turazza riferimento avanzato, sostenuto ai lati da Novembrino e Fanasca. Proteste doriche in avvio per l’avventata uscita del portiere Sambucini che si trascina la sfera fuori area con le mani: nessun provvedimento disciplinare da parte del direttore di gara. Ancona avanti al 15’: punizione velenosa di Pesaresi, Sambucini (incerta la sua prestazione) respinge come può, arriva Genchi che di testa deposita in rete. Passano due minuti e sfiora il raddoppio Ionni che non trova il bersaglio grosso sugli sviluppi di un tiro dal limite. L’Ancona controlla e trova il raddoppio al 30’: ancora una punizione di Pesaresi da posizione defilata, la palla scavalca la barriera e sorprende l’estremo difensore laziale. Terzo gol sfiorato al 36’ con Belelli che centra per Genchi ma il suo colpo di testa sfiora il palo. Brivido in apertura di ripresa: al 3’ Turazza lascia partire un gran destro dal limite che si stampa sulla traversa ma un minuto dopo è Santoni di testa a mancare la terza marcatura di testa. Ci prova Genchi pochi minuti dopo ma la mira è alta. Si fa vivo il marino con Boncompagni (alto sopra la traversa) e Kalambay ben controllato da Recchi. A sorpresa arriva il 2-1 con Angelilli completamente dimenticato da Belelli che spedisce in rete. La paura dura solo sei minuti: prima le proteste di Genchi per una trattenuta in area, poi la rete di Tedoldi sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra ristabilisce subito le distanze. Al triplice fischio esplode la festa degli oltre mille tifosi dorici. Raggiante il mister Lelli quasi in lacrime: "Ancona è campione d'Italia". Felice bomber Genchi: "La forza di questa squadra è incredibile, è una vittoria del cuore, e adesso vogliamo vincere il campionato". "Una bellissima finale con un pubblico da Serie A che ci ha aiutato a vincere questa partita - il commento del presidente Andrea Marinelli - sono contento di aver restituito dignità ad una città e ad uno storico blasone".
Ancona 1905: Recchi; Bertozzini, Arcolai, Pesaresi, Belelli; Cellottini, Tedoldi, Ionni (82' Elia Santoni), Nardone (78' Duranti); Mattia Santoni (88' Malavenda), Genchi All. Lelli
Città di Marino: Sambucini; De Angelis, Scozzese, Galasso (42' Angelilli), Moreno; Campione (78' Scarlato), Kalambay, Genovese; Novembrino (56' Boncompagni), Turazza, Fanasca All. Patalano
Arbitro: Balice di Termoli _Reti: 15' Genchi, 30' Pesaresi, 71' Angelilli, 77' Tedoldi
Note: spettatori 2500 circa. Ammoniti Moreno, Genovese, Ionni, De Angelis, Scozzese, . Recuperi 1' + 2'
